Ti è mai capitato di sentire il desiderio di qualcosa e immediatamente dopo di giudicarti sbagliato per quel desiderio? Non parlo di desideri sessuali, morbosi o altro, nemmeno di desideri che potrebbero offendere un altro individuo, parlo ad esempio di desiderare di stare da soli quando sei in mezzo ad un evento in cui tutti si stanno divertendo e tu stesso hai deciso di partecipare, oppure quando dopo aver preso una decisione senti il desiderio di fare tutt’altro. Quando hai bisogno di essere lontano, ma allo stesso tempo vorresti avere vicino chi ami, ma non troppo vicino da soffocare il tuo spazio, quando vedi che tutti trovano soddisfazione in cose che a te non smuovono nulla, oppure quando qualunque cosa tu faccia ti rendi conto che gli altri l’avrebbero fatta in un modo diverso.
Ti è mai capitato di emozionarti per cose che la maggior parte delle altre persone non notano nemmeno? E se le notano passano oltre perchè non le ritengono cosi eccezionali da smuovere loro emozioni particolari? Hai mai reagito ad un’ingiustizia patendo la tua impotenza a tal punto da vedere il mondo più nero e sentirti dire che il mondo è così e non è una novità? E chiederti come fanno gli altri a vivere serenamente di fronte a tutto ciò e tu a sentirti così sconvolto?
Mia madre un giorno disse che aveva due figli, uno normale e una…diversa. Forse in quel diversa voleva dire speciale, ipersensibile, unica, ma io, in quel momento, ci ho letto “sbagliata” e mi ci è voluto molto tempo per capire che “diverso” non è necessariamente “sbagliato”. Ti sei mai sentito così? Questo blog è per tutti coloro che, almeno per una volta, si sono sentiti “sbagliati” e possono ora ritrovare il piacere di sentirsi unici e irripetibili.
Lisa De Bernardini
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